SAN TOMMASO MORO E LA SUA EREDITA’

SAN TOMMASO MORO E LA SUA EREDITA’

“Se questa vita è così deludente e così incompiuta, certamente essa non è tutto”

John H. Newman.

“Muoio il più fedele suddito di Sua Maestà, ma prima di Dio”. Con queste parole, San Tommaso Moro (1478-1535) porgeva il collo al boia. Il suo crimine? Aver difeso Santa Romana Chiesa contro le pretese del re Enrico VIII. Ravvedendosi dalle sue posizioni umanistiche, Tommaso Moro divenne strenuo difensore dell’autorità della Chiesa, scrivendo diverse opere polemiche contro Lutero (tra cui «Responsium ad Lutherum»), e anche libri di teologia, tra cui il bellissimo «Trattato sulla Passione». Beatificato da Leone XIII, canonizzato da Pio XI, San Tommaso Moro fu proclamato Patrono dei politici da Giovanni Paolo II. Dal 1980 egli è venerato come “santo ed eroe” anche dalla Chiesa Anglicana.

Ne parlerà

PAOLO GULISANO

autore del libro “Un uomo per tutte le utopie” Ed. Ancora.

Lunedì 17 ottobre 2016 ore 21

via Lentasio, n. 9 – Milano

(Centro, M3 Missori, a 50m dalla Basilica di S. Nazzaro)

    Ass. Tradizione, Famiglia, Proprietà    – Circolo La Rocca                 

PER CONTATTI 347.0874414  348.3812471 –  Come di consueto un momento conviviale seguirà la conferenza.